Klara Rubino
- 21/02/2017 20:45:00
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Ciao Salvo, dal mio punto di vista è proprio la spazio,per quanto piccolo possa essere o apparire da lontano, tra i due il luogo dove è racchiuso, in questo caso da un abbraccio e salimenta un universo damore, il luogo dello scambio e della creazione è una distanza, anche a questo serve avere un corpo, un confine! Pensiamo anche ai pianeti nelle galassie (visti da qualche Megalo-Occhio in un Megalo-Tempo come puntini che sabbracciano) o allo spazio allinterno del nucleo stesso dellatomo, dove ruotano neutroni e protoni, mentre quelli negativi, gli elettroni ruotano intorno,magari con invidia a quel nucleo con carica positiva!
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Salvatore Pizzo
- 21/02/2017 18:43:00
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Mi piace molto questo capovolgere delle cose: non è il corpo a dotarsi danima, attraverso la crescita e la consapevolezza, bensì è lanima a fabbricarsi un corpo, per darsi un tono di gravità, necessario per non finire ramazzati dal vento... Un solo piccolo appunto, più che altro una mia fisima: mi piace limmagine dei due amanti visti da lontano. Però, in questo caso, non riesco a vederli"due puntini", al massimo, uno solo. Ma è solo una mia deformazione. La poesia respira passione e sentimento... Piaciuta assai Un saluto
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